Intervistato a “Un Giorno da Pecora”, Rai Radio1, il ‘re’ delle telecronache sportive Rai, Bruno Pizzul, commenta: “Sono tutti bravi, non è serio fare dei confronti perché questo lavoro è ben diverso da quello dei miei tempi. Oggi i telecronisti si illustrano di più quando sono in studio, dove sono tutti degli attori e dei raccontatori di storie. Quando fanno le telecronache poi sono bravi, certo, ma parlano un po’ troppo. Anche ai miei tempi ci dicevano di parlare poco, figuriamoci oggi. C’è il telecronista, c’è una persona che lo affianca ed inevitabilmente c’è una ridondanza lessicale che può anche apparire eccessiva, anzi mi addormento anche sentendole. Io ho fatto una dormita clamorosa durante i mondiali.”