La squadra di Nunziata esordisce alla grande. Va sul 3-0 nel primo tempo, incassa due gol nella ripresa ma batte comunque i verdeoro grazie ad una doppietta dell’ex interista
un’Italia Under 20 meravigliosa quella che debutta al Mondiale di categoria, annichilendo il Brasile con un’ora sontuosa di gioco. Pur senza i big (Scalvini, Gnonto e Miretti), gli azzurri danno spettacolo in Argentina: 3-2 ai campioni del Sudamerica, ricchi di talento. A trascinare l’Italia ci pensa Casadei, cresciuto nel vivaio dell’Inter, oggi al Chelsea, ma in prestito al Reading, in Championship (la nostra serie B). Un talento pagato dai Blues 15 milioni di euro la scorsa estate. Un addio al club di viale Liberazione, che aveva bisogno di soldi per investire. un’Italia che annovera altri talenti come Guarino e Baldanzi dell’Empoli e Pafundi dell’Udinese, che Roberto Mancini chiama spesso nella Nazionale maggiore.
un’Italia che parte molto forte, andando in pressing e aggredendo i portatori di palla del Brasile. Tanto che Andrey Santos, considerato da tutti il nuovo Casemiro (e pagato a gennaio 12,5 milioni dal Chelsea, anche lui), va subito in tilt. Gli azzurri dopo soltanto 35’ sono sul 3-0. Il vantaggio porta la firma di Prati: cross di Turicchia (Juventus Next Gen), spizzata di Casadei e gol per l’appunto di Prati, fresco di retrocessione in C con la Spal e ragazzo di Ravenna, orgoglio di Romagna nei giorni pi difficili per una terra martoriata dall’alluvione. Ed l’assist-man Casadei, (lui di Cervia, a proposito dei talenti che nascono in questa terra meravigliosa), a raddoppiare e poi a realizzare il tris su rigore. Insomma, una grande Italia, che chiude il primo tempo sul 3-0. Il Brasile in affanno, costretto a inseguire. Nella ripresa Baldanzi sfiora addirittura il quarto gol, poi si fa male Guarino – esce in barella per un problema al ginocchio – e iniziano i guai. La giovane Seleao si riporta sotto con Marcos Leonardo, numero nove che ha segnato gi 41 gol con il Santos. Ma troppo tardi. Il Brasile finisce comunque k.o. e applaude i meravigliosi 60’ di gioco dell’Italia.
Nell’altra gara del girone, invece, la Nigeria debutta con il 2-1 rifilato alla Repubblica Dominicana in rimonta. Vanno sotto per un rigore di Azcona, ma ribaltano con l’autorete di de Pena Rosario e il gol di Lawal. Nella Nigeria brilla Eletu, 18enne mediano del Milan, 38 presenze – di queste, sei in Youth League – con la Primavera di Ignazio Abate.
22 maggio 2023 (modifica il 22 maggio 2023 | 08:05)
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