Taron Egerton protagonista del thriller politico, ambientato ai tempi della Guerra Fredda, che ripercorre l’origine del celebre gioco
Un thriller politico ambientato ai tempi della Guerra Fredda nascosto fra le righe della storia della diffusione di uno dei videogame pi famosi del secolo scorso. Tetris, protagonista Taron Egerton, stato presentato in anteprima mondiale al Festival SXSW in corso di svolgimento a Austin, Texas e un tifo da stadio, con risate e applausi, ha accolto il film di Jon S. Baird, su Apple Tv dal 31 marzo.
Taron Egerton, che il pubblico ha conosciuto nei panni di Elton John in Rocketman, interpreta Henk Rogers, l’ingegnere olandese che, scoperto Tetris, si imbarcher in un’avventura che lo porter dall’altra parte della cortina di ferro nei difficili giorni che precedono quella che si riveler la dissoluzione dell’impero sovietico. Con un visto turistico, sfidando la rigida sorveglianza del Kgb, riuscir nell’impresa di acquisire i diritti del famoso videogioco, battendo la concorrenza inglese e ponendo le basi di un’amicizia che durer tutta la vita con Alexey Pajitnov, l’inventore del gioco, che poco dopo lascer l’Unione Sovietica per trasferirsi con la famiglia a San Francisco. I veri Henk Rogers e Alexey Pajitnov hanno collaborato alla realizzazione del film molto fedele a cosa successe veramente — dice Rogers —. A parte un inseguimento in auto, spettacolarizzato a favore del divertimento del pubblico, tutto il resto una rappresentazione degli eventi di allora. Compresa la mia spavalderia nell’affrontare un viaggio di affari in un paese ostile con il visto sbagliato e la conseguente paura di finire il resto dei miei giorni in un carcere sovietico.
Ma l’impero sovietico durer ancora poco. Sono i giorni del suo sgretolamento, della corruzione ai massimi livelli e della corsa all’accaparramento delle ricchezze della nazione da parte di quelli che oggi definiamo oligarchi. Fatti che getteranno le basi del sistema economico e politico della Russia di oggi. Compresi i tragici eventi dell’ultimo anno — continua Egerton —, l’invasione russa in Ucraina. Qualcuno si chiesto se questa guerra possa mettere in una luce diversa la storia che raccontiamo. Credo di no, una cosa sono le azioni di un regime, un’altra sono le persone che loro malgrado vivono sotto quel regime. Un’attitudine rigida e binaria, l’occidente buono, il resto del mondo — Russia in particolare — no, uno dei grandi problemi del momento che stiamo vivendo.
Insomma, anche Hollywood, per una volta, pu annoverare un russo fra i buoni. Questa soprattutto la storia di un’amicizia straordinaria per i tempi e i luoghi in cui accade, dell’amicizia fra due uomini appartenenti a due aree geografiche e ideologiche molto distanti fra loro che, nonostante tutto, sono riusciti a mettere da parte i pregiudizi e a creare un legame cos solido da durare tutta la vita. Henk Rogers e Alexey Pajitnov, poco dopo i fatti raccontati nel film fondarono assieme la Tetris Company che ancora oggi detiene i diritti del videogioco. Si frequentano nonostante Rogers si sia trasferito alle Hawaii, dove ha fondato la Blue Planet Foundation, organizzazione di beneficenza per l’uso di energie alternative. Nel 2015, la fondazione ha guidato una campagna per rendere le Hawaii il primo stato al mondo con una legge che stabilisse il traguardo del 100% di energie rinnovabili entro il 2045. Perch — dice Rogers — ovunque si viva, in democrazia o sotto un regime, in oriente o in occidente, siamo tutti sulla stessa barca, lo stesso pianeta da salvare.
19 marzo 2023 (modifica il 19 marzo 2023 | 20:37)
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