«Da madre di una figlia trans capisco il problema, ma togliere il genere dalle categorie è un rischio»- Corriere.it

A 64 anni, alla sua prima nomination, ha vinto l’Oscar come miglior attrice non protagonista, un premio che ha voluto dedicare alla famiglia e alle tante persone che hanno contribuito a renderlo possibile. Jamie Lee Curtis, a sorpresa, si aggiudicata la statuetta per il suo ruolo in Everything everywhere all at once, uno dei sette riconoscimenti andati al film rivelazione del momento.

Tutti i vincitori dei premi Oscar 2023

Ho appena vinto un Oscar! – ha detto commossa quando salita sul palco – Abbiamo vinto un Oscar tutti noi. Alla mia famiglia, al mio meraviglioso marito, alle mie figlie, a mia sorella, a tutte le persone che hanno sempre sostenuto i film di genere che ho fatto in questi anni, alle centinaia di migliaia di persone che lo hanno fatto: abbiamo appena vinto un Oscar, insieme.

L’attrice, figlia d’arte, ha anche ricordato i suoi genitori, Tony Curtis e Janet Leigh, entrambi nominati agli Academy Awards in diverse categorie, senza per aver mai vinto una statuetta durante la loro carriera.

Dietro le quinte, Curtis ha poi risposto alle domande dei giornalisti, intervenendo nel dibattito di Hollywood sull’eventualit di eliminare la divisione fra maschile e femminile dalle categorie dei premi: Naturalmente vorrei vedere molte pi donne nominate, in modo che ci sia parit di genere in tutte le aree. E penso che ci stiamo arrivando – ha detto -. Non ci siamo ancora vicini e poi certamente l’inclusivit porta con s la domanda pi grande e cio, come si fa a includere tutti quando ci sono scelte binarie? molto difficile.

Curtis ha una figlia transgender, Ruby, che lo scorso anno ha pubblicamente fatto coming out: In quanto madre di una figlia trans, capisco completamente il problema – ha continuato -. Eppure l’idea di togliere il gender dalle categorie mi fa temere ci sia il rischio che diminuiscano le opportunit per le donne, che qualcosa che ho cercato di promuovere lavorandoci duramente. L’attrice ha ribadito l’importanza dell’inclusivit, in generale, e di includere pi donne, in ogni ambito: In pratica, pi donne ovunque e sempre, ha concluso.