L’artista 82enne aveva detto addio ai concerti nel 2019, ma lo scorso 13 maggio apparsa sul palco del Fillmore durante un evento benefico. Non solo: ha appena pubblicato un libro di disegni al contrario
Sapevo che sareste stati molto severi con me, diceva Joan Baez sul palco del Fillmore di San Francisco sabato 13 maggio, al cospetto della standing ovation del pubblico sorpreso dalla sua apparizione al Acoustic-4-A-Cure. Baez non era sui manifesti del concerto benefico, e poco prima dell’esplosione della pandemia, nel 2019, aveva annunciato il suo ritiro dalle esibizioni dal vivo (oggi ha 82 anni, benissimo portati ma sempre 82).
Eccola allora nella sua prima esibizione pubblica in quattro anni, icona folk con la celebre zazzera ormai bianchissima e la solita chitarra acustica, la giacca dai bottoni d’oro, il sorriso dei bei tempi e quella voce. Inconfondibile. Indimenticabile.
Sul palco del Fillmore, con il cuore come sempre a sinistra ha cantato la dylaniana Seven Curses – forse la canzone pi disperata di tutta l’opera del premio Nobel, e la pi severa contro gli uomini di potere – e l’inno dei ragazzi che marciavano negli anni Sessanta per i diritti civili (Ain’t Gonna Let Nobody) Turn Me ‘Round, ispirato a un antico spiritual. sempre la Baez di una volta? S, nonostante l’et avanzata e nonostante il ritiro.
Ha appena pubblicato un libro di disegni, Am I Pretty When I Fly? An Album of Upside Down Drawings, che ritraggono un curioso mondo all’incontrario: Scrivo ancora al contrario a volte come facevo da ragazzina – racconta nell’introduzione – come forma di terapia quando ho bisogno di arrivare alla radice di un blocco, o di calmare la sensazione di un imminente attacco di panico. Sento che mi resetta la mente, scrivere al contrario consente a informazioni altrimenti non disponibili di emergere. Successivamente, ho iniziato a disegnare con la mano sinistra invece che con la destra. come scrivere al contrario: usare la mano non dominante ha aperto un compartimento diverso nel mio cervello. Ho scoperto che i risultati erano meno contenuti e pi fluidi, e quindi pi interessanti.
Il concerto a sorpresa, il libro. E un’occasione, per chi non la conosce, di scoprirla al cinema nell’imminente film biografico su Bob Dylan diretto da James Mangold con protagonista Timothe Chalamet, A Complete Unknown, che avr anche la sua Joan Baez (Monica Barbaro di Top Gun: Maverick). Presto il primo ciak a New York: anche per questo il New Yorker ha scritto, la corsa settimana, nel titolo in un lungo profilo dedicato a lei, che Joan Baez continua a fare cose belle.
21 maggio 2023 (modifica il 21 maggio 2023 | 18:12)
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