Il bollettino della Protezione Civile: «Bacini romagnoli e affluenti del Reno interessati da esondazioni e rotte». Previsti nuovi dissesti idrogeologici nella zona centrale e orientale della Regione
«Si è creata una situazione di stallo, poiché ci sono due aree di forte pressione su Nord Atlantico ed Europa Orientale che tengono il ciclone bloccato sopra il Centro Italia. La sua straordinaria intensità è dovuta al fatto che il ciclone sta risucchiando aria molto umida proveniente dalle zone tropicali, è come un fiume d’aria ». Con queste parole Marina Baldi, climatologa dell’Istituto per la BioEconomia del CNR, descrive la drammatica situazione che si sta abbattendo in queste ore sull’Emilia-Romagna.
Per questo motivo prosegue l’allerta meteo rossa in Emilia-Romagna: è di poco fa una nuova nota diramata dalla Protezione Civile della Regione per tutta la giornata di domani, giovedì 18 maggio. Le zone interessate sono tutta la Romagna, la pianura bolognese e modenese, le colline montane dell’Emilia centrale e del bolognese. Nella pianura e nella costa ferrarese, invece, è prevista l’allerta arancione.
«Si prevede il perdurare di piene elevate su tutti i tratti vallivi dei corsi d’acqua della regione — si legge nel bollettino della Protezione Civile — . In particolare, sui bacini romagnoli e affluenti del Reno, interessati da esondazioni e rotte, permangono condizioni di grave criticità». «I nuovi colmi di piena — prosegue il bollettino — provenienti da monte fanno prevedere livelli elevati sul fiume Reno a valle di Cento».
Dal punto di vista della criticità idrogeologica, inoltre, saranno ancora possibili «numerosi e diffusi dissesti nel settore centrale e orientale della regione, dove permarranno condizioni favorevoli allo sviluppo di frane», che si aggiungeranno alle almeno 250 che si sono già verificate in seguito alle precipitazioni e agli allagamenti delle ultime 48 ore.
Intanto, in queste ore, l’Emilia-Romagna continua a essere interessata da piogge su gran parte della regione, con fenomeni di intensità moderata nel settore occidentale e maggiore insistenza a ridosso dell’Appennino. Spostandosi verso Est, verso la Romagna, la piogge tendono a indebolirsi, cadendo però su terreni già saturi d’acqua . Nelle ultime ore di oggi le condizioni metereologiche dovrebbero stabilizzarsi, con isolati e deboli piovaschi, mentre la notte dovrebbe procedere senza ulteriori precipitazioni.
17 maggio 2023 (modifica il 17 maggio 2023 | 16:04)
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