Il punto militare 388 | L’intelligence americana chiama in causa un gruppo di oppositori di Putin per il sabotaggio del Nord Stream. Gli inquirenti tedeschi sono invece interessati a un misterioso yacht, con a bordo 6 persone, fra cui una donna
L’intelligence americana chiama in causa un gruppo di oppositori di Putin per il sabotaggio del Nord Stream, per aggiunge che non vi sarebbe prove di collusioni ufficiali con Kiev. Gli inquirenti tedeschi — scrive Die Zeit — sono invece interessati ad un misterioso yacht, con a bordo degli incursori. Il battello-madre utilizzato per una manovra audace e destabilizzante. Sono conclusioni preliminari che danno modo ai contendenti di smentire, accusare, danzare con le versioni.
Per alcuni di questi casi l’attenzione si concentrata sul Volunteer Corp guidato da un neonazista russo, Denis Kasputin: figura ambigua, con precedenti, vissuta per un certo periodo in Germania per poi unirsi alla lotta contro gli invasori in Ucraina. Ha rivendicato l’incursione a Bryansk ed sospettato per la vicenda Malofeev, con un ordigno magnetico piazzato sotto l’auto del target. Ha tutta l’aria della bandiera dietro il quale celarsi, molto esposto, con un nome e un volto pubblico.
Le esplosioni alla pipeline, per, sembrano essere il risultato dell’azione di professionisti, per questo c’erano sospetti sul coinvolgimento di servizi segreti o apparati militari. Un nucleo di oppositori, senza appoggi, ha queste capacit? Dubbio legittimo. Come hanno condotto l’azione? Hanno eseguito un training specifico? E dove hanno trovato gli appoggi logistici? Il report dell’intelligence americana non fornisce particolari. Die Zeit offre una versione affascinante: a piazzare gli ordigni ad un team di 6 persone, tra cui una donna, arrivato a bordo di uno yacht partito da Rostock e noleggiato in Polonia da una societ di due ucraini. Dettagli, sostengono, raccolti dagli investigatori tedeschi e che ci spingono verso l’area grigia.
In molti conflitti c’ sempre una componente opaca, fatta di operazioni clandestine, con il ricorso a personaggi spendibili. Se una missione va male puoi scaricare gli esecutori, prendere le distanze, negare qualsiasi rapporto. I dissidenti, gli esuli, gli oppositori, gli scissionisti sono gli strumenti. il modus operandi usato da governi o da movimenti guerriglieri. Ricorda gli anticastristi armati dalla Cia (misero bombe su jet e in alberghi), i fedayn di Settembre Nero, i nemici interni degli ayatollah sostenuti dal Mossad, i killer fuori controllo russi che hanno colpito in Europa o quelli che misero le bombe nei condomini di Buynaksk, Mosca e Volgodonsk nel settembre del 1999, la strana cellula che ha preso di mira le ambasciate nord coreane.
La nebulosa, allo stesso tempo, pu essere usata da qualcuno per infiltrarsi e giocare la sua partita. Chi sospetta un ruolo occidentale pu considerare la ricostruzione del New York Times come una cortina fumogena che — aspetto importante — non incolpa Mosca, lancia un avviso agli ucraini (sappiamo ci che fate), e magari anticipa nuove rivelazioni sul dossier dopo quelle di Seymour Hersh con le accuse agli americani. C’ spazio anche per le provocazioni: il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius non ha escluso — tra le ipotesi — un’operazione false flag, un gesto per far ricadere la colpa su Kiev. Mosca ha ribattuto: gli articoli sono distrazioni per proteggere i colpevoli. All’indomani del botto Vladimir Putin indic quali autori gli anglosassoni.
Tutto questo ha per teatro il mare e i suoi spazi. In questi anni cresciuto il timore di colpi subacquei portati da organizzazioni non legate a Stati, il loro braccio militare ha cercato di sviluppare tecniche e acquistare materiale per aprire il fronte marittimo. Persino i narcos hanno investito nel settore per coprire il trasporto di droga. Qualche settimana fa una vicenda strana a Danzica per l’attivit di alcuni sub spagnoli fermati e lasciati andare, forse dei trafficanti. Quindi l’allarme di Olanda e Norvegia per le proprie installazioni marittime: in particolare cavi sottomarini o impianti del settore energia ed eolici. tuttavia difficile che degli indipendenti siano in grado di condurre azioni cos sofisticate. La minaccia, per, esiste e l’intrigo del Nord Stream ha confermato quanto sia profonda. In tutti i sensi.
8 marzo 2023 (modifica il 8 marzo 2023 | 12:26)
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