Il coro si svolge nelle scale sotto il settore ospiti ma prima della partita e n gli arbitri n la procura federale lo aveva sentito. Chiesto supplemento di indagine invece per i cori contro Osimhen durante la partita
So laziale e so razzista siamo le camicie brune, tu ce fai pena con sta c…de kippah.
Il vergognoso coro di matrice antisemita
viene cantato da un folto gruppo di ultr della Lazio nelle scale sottostanti il settore ospiti del Maradona. La scena si svolge prima dell’inizio della partita con il Napoli e centinaia di tifosi urlano il nuovo slogan che associa i romanisti agli ebrei in un crescendo di oscenit razziste.
Il video viene ripreso all’interno dello stadio e nelle ultime ore ha fatto il giro del web, soprattutto dei social. A questo punto viene da chiedersi perch il giudice sportivo che si espresso questo pomeriggio abbia chiesto, letto il rapporto dei collaboratori della Procura federale, in ordine ai cori rivolti dai sostenitori della Lazio a Osimhen, un supplemento di indagine alla medesima procura che ora dovr acquisire ulteriori elementi dai responsabili dell’ordine pubblico ma non abbia fatto menzione ai cori dei tifosi. La motivazione semplice.
Al contrario degli insulti verso il nigeriano del Napoli urlati a gara in corso, l’orrenda filastrocca antisemita stata cantata prima del match e sotto l’impianto. Come avrebbero potuto la procura o gli arbitri segnalare al giudice sportivo un comportamento che la Lazio per la responsabilit oggettiva dovrebbe scontare? Nessuno all’epoca lo aveva sentito e solo i social lo hanno tristemente portato a conoscenza. Non la prima volta che i tifosi biancocelesti si rendono protagonisti di tale episodi razzisti: l’ultimo era stata la scritta di pochi giorni fa nei pressi del Circo Massimo Romanista Anna Frank. Va ricordato che il presidente Lotito da anni combatte affinch le sanzioni pecuniarie per tali episodi ricadano in capo ai responsabili e non alla societ, impegnata nel corso degli anni a prendere le distanze dagli atteggiamenti razzisti dei propri tifosi.
7 marzo 2023 (modifica il 7 marzo 2023 | 19:04)
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