Il cantautore ha inaugurato il festival milanese e a luglio torner in Italia per sei date
La parola d’ordine contaminazione:
Mika ieri sera ha portato al Castello Sforzesco di Milano, come anteprima del festival Piano City, l’inaspettato: Un’improvvisazione strutturata, per mostrare anche come sviluppo le idee al pianoforte, terrificante da fare davanti al pubblico. A luglio torner in Italia per sei date piccole, ma con grande potenziale, nella libert data da una dimensione acustica.
Nel mezzo sar in tour in Asia e passer per la Francia in qualit di ambasciatore della Filarmonica di Parigi, prima di pubblicare un disco in francese e un altro, con pezzi diversi, in inglese: La cosa importante che ogni dimensione sia collegata all’altra. Voglio che un mondo quasi snob come quello sinfonico sia collegato alla mia parte pop e che la musica sia collegata a quel che faccio in televisione.
L’anno scorso, a Torino, stato uno dei tre conduttori
dell’Eurovision. Quest’anno l’ha guardato? S, ma stato diverso. A me piacciono la tensione e la drammaticit e stavolta ce n’erano meno.
Ha apprezzato la bandiera progress pride
che Marco Mengoni ha sventolato assieme al tricolore: stato un gesto importante, mi piaciuto molto. E mi sono chiesto come ci sia riuscito perch all’Eurovision ci sono tante regole, anche sulla dimensione delle bandiere: l’aveva nascosta sotto la camicia?.
18 maggio 2023 (modifica il 18 maggio 2023 | 10:15)
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