«In mezzo al fango prima di giurare Ho dato a tutti il mio cellulare»- Corriere.it

Galeata (Forl-Cesena) Ho indossato il giubbino della Protezione Civile, ma non ancora la fascia tricolore. Non ho neppure giurato e non ho ancora una giunta. E in pi questa anche la mia prima esperienza in politica. Chiss se ha avuto il tempo di rendersi conto Francesca Pondini, 47 anni, sindaca di Galeata. Ufficialmente eletta alle 18 del 15 maggio, l’indomani era gi nella sua stanza da sindaco, trasformata in centro operativo per gestire l’emergenza. La prima cosa che ho fatto stato aprire il Coc (Centro Operativo Comunale) proprio nel mio ufficio. Nel corso della mia prima giornata da sindaco ho firmato anche le mie prime tre ordinanze per venire incontro ai bisogni urgenti dei miei concittadini.

Un inizio difficile dover gestire una delle pi gravi emergenze degli ultimi anni. Ha pensato di non essere ancora pronta?

All’inizio c’ stato qualche momento di confusione, ma dopo alcune ora eravamo gi pienamente operativi.

Eravate chi?

Io, un funzionario preparato e disponibile che mi ha affiancato per coordinare i soccorsi, l’assistenza agli sfollati e le prime ordinanze. E poi dei giovani volontari: qualcuno di loro spero accetti di seguirmi come assessore.

Era per solo sua la responsabilit.

S, ma ho avuto anche il sostegno di altri colleghi dei comuni vicini. Dal sindaco di Sarsina a quello di Civitella e di Santa Sofia. Tutti disponibili a prescindere dalle appartenenze politiche.

In concreto com’ andata?

Penso bene, anche se stato impegnativo. Il primo giorno sono entrata in Comune alle 6 e sono uscita alle 24. Fortunatamente la mia casa non allagata, quindi ho avuto il tempo di fare qualche ora di sonno e ho ripreso agli stessi ritmi anche l’indomani. E cos da una settimana.

Nel suo Comune, che ha 2.700 abitanti, quali sono state le maggiori criticit?

Fortunatamente nessuna vittima. C’ stato qualche allagamento, ma il vero problema sono le frane che hanno compromesso la viabilit. Per alcuni giorni siamo rimasti anche senza acqua potabile.

E con i suoi concittadini?

Pur nella tragedia ho voluto dare un segale di novit. Ho dato a tutti il mio numero di telefono, in modo che potessero chiamarmi in qualunque momento. E poi ho tenuto un filo diretto sui social

Mattarella ha telefonato a diversi sindaci, anche a lei?

No, probabilmente hanno ancora il contatto telefonico del sindaco uscente che in Comune non si proprio visto.