Confermata una situazione cristallizzata, gli spostamenti si misurano in decimali. Il voto del Parlamento avvenuto solo 8 mesi fa e il centrodestra ha ribadito il primato
L’interesse di queste elezioni il turno che verr, cio il secondo. L’esito del primo ha dimostrato che il centrodestra non ha esaurito la luna di miele con i cittadini, mentre l’opposizione non ha usufruito per ora di un effetto Schlein. Il ballottaggio potr indirizzare il risultato, ma non al punto di ricavarne un significato nazionale. Perch le Amministrative si svolgono con il doppio turno, le Politiche a turno unico.
Semmai il responso delle urne conferma quanto anticipavano da settimane i sondaggi: una situazione cristallizzata, dove gli spostamenti nei consensi dei partiti si misurano in decimali. E in fondo questa di per s una buona notizia per il governo, perch le elezioni intermedie sono sempre state una croce per chi siede a Palazzo Chigi, tanto che in passato il voto locale provocava spesso un rimpasto. Non sar cos stavolta, per due motivi. Il primo che il rinnovo del Parlamento avvenuto solo otto mesi fa, e il centrodestra ha confermato ieri il suo primato; il secondo che il vero test per maggioranza e opposizione saranno le Europee dell’anno prossimo.
Fra due settimane si potr capire se il centrodestra sar riuscito a strappare la storica roccaforte di Ancona agli avversari o se il centrosinistra riconquister qualche capoluogo della Toscana. In ogni caso il risultato non avr alcun riflesso sul quadro politico nazionale. E come al solito verr archiviato. Sarebbe per un errore, perch il voto di ieri comunque un segnale l’ha lanciato, ed un avvertimento rivolto al Palazzo a concentrarsi sui problemi e sulle cose da fare.
Da un lato infatti le questioni di governo non consentono distrazioni, tanto in Italia quanto in Europa, che ormai sono la stessa cosa. Certo, Giorgia Meloni oggi pu rivendicare che l’economia italiana sta marciando a ritmi superiori alle attese. Ma dagli accordi per la gestione del Pnrr, alle intese sul nuovo Patto di Stabilit, fino alla ratifica del Mes, la premier sar chiamata a scelte che impatteranno sul Paese e quindi sul giudizio dei cittadini.
Dall’altra parte le forze di opposizione, oltre a svolgere il loro ruolo in Parlamento, dovranno dimostrare la capacit di costruire un’alternativa di governo. Al momento di questo processo non c’ traccia ed presumibile che per un anno la situazione non muter, dato che alle Europee ognuno correr per s.
Fino ad allora Meloni potr contare su un alleato formidabile: l’assenza di un avversario. Perch il Terzo polo di Carlo Calenda e Matteo Renzi un accordo tra separati in casa, e le urne hanno confermato quale sia il giudizio degli elettori. Perch il Movimento di Giuseppe Conte in Parlamento si regola di volta in volta sempre in contrapposizione al Pd, e intanto raccoglie l’ennesimo risultato mediocre alle Amministrative. E perch il Pd di Elly Schlein — al di l delle dichiarazioni di principio sui diritti civili — non ha ancora espresso una linea politica chiara su temi dirimenti, a partire da quelli economici.
Ma soprattutto nessuno dei tre partiti appare per ora in grado di assumere la guida di un processo di sintesi che dia origine a un’alleanza. C’ tempo, vero. Secondo l’ex ministro Dario Franceschini se qualcuno pensa che la legislatura possa interrompersi, folle. Il centrodestra governer cinque anni. Nel frattempo per non si vede una road map delle opposizioni. E il voto di ieri non offre nemmeno uno di quei risultati che in passato forniva un alibi camuffato da speranza: il successo cio in una citt laboratorio, capace di indicare la strada di una futura coalizione. Perci i ballottaggi di una tornata elettorale assai limitata non possono rappresentare una reale rivincita e tantomeno indicare un’effettiva inversione di tendenza.
La situazione politica sembra cos avvantaggiare Meloni, ma i passaggi a cui atteso il governo richiederanno decisioni in certi casi dolorose. E la maggioranza in questi mesi ha mostrato una conflittualit interna che in vista delle Europee destinata ad aumentare, per effetto della competizione interna esasperata dalla legge elettorale proporzionale. Contare sul fatto che il centrodestra non abbia avversari rischierebbe in prospettiva di rivelarsi un’idea esiziale. Perch davanti a una confusa gestione del Paese il governo potrebbe essere punito dagli elettori. Sarebbero loro nelle urne a rappresentare l’alternativa.
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16 maggio 2023 (modifica il 16 maggio 2023 | 07:07)
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