un momento storico per la Spagna. Dopo l’approvazione, la legge trans e la nuova legge dell’aborto si leggono nel Boe (il bollettino ufficiale dello Stato ndr). Significa che, venerd 2 marzo, sono entrate in vigore.
Vuol dire che i minori di 16 anni possono cambiare nome e autodeterminare la propria identit di genere nel Registro civile attraverso una semplice dichiarazione, senza il certificato medico. E vuol dire anche che le ragazze di 16 e 17 hanno la libert di decidere di interrompere la gravidanza senza l’autorizzazione dei genitori.
Sulla ley trans ha detto la ministra dell’Uguaglianza spagnola Irene Montero: Sono consapevole che il cammino non finisca qui, che non siamo riusciti a includere le realt non binarie, le persone trans immigrate e altre che scopriremo andando avanti. Ma abbiamo fatto un passo da gigante.
Con questa norma – divisiva per le femministe e la sinistra al potere (l’ex vicepremier socialista Carmen Calvo: La legge trans pu distruggere la potente legislazione di uguaglianza del nostro Paese). – chi ha tra i 14 e i 16 anni ha bisogno dell’autorizzazione dei rappresentati legali mentre tra i 12 e i 14 anni si richiede il consenso del giudice.
Uno degli intenti della riforma dell’aborto garantire il diritto all’interruzione volontaria di gravidanza negli ospedali pubblici, almeno nei capoluoghi di Provincia. Tra gli altri punti chiavi della norma: eliminati i tre giorni di riflessione obbligatori; pillola del giorno dopo gratuita nei centri di salute sessuale e riproduttiva; diritto al congedo fino a cinque giorni per mestruazioni invalidanti, prodotti di igiene femminile gratis in istituti, prigioni, centri di donne, centri civici e sociali.
E ancora: la maternit surrogata viene definita una forma di violenza contro le donne e viene proibita la pubblicit delle imprese che si dedicano a promuovere una pratica non legale. Anche l’educazione sessuale diventa materia d’insegnamento nelle principali tappe educative.
3 marzo 2023 (modifica il 3 marzo 2023 | 11:12)
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