L’eurodeputata di Forza Italia aveva presentato un’interrogazione alla Commissione Ue . Meta la «bloccava» perché il cognome «Mussolini» avrebbe violato le policy della community
L’europarlamentare di Forza Italia, Alessandra Mussolini, ha fatto sapere, tramite un videomessaggio pubblicato su Twitter, di aver ricevuto le scuse da Meta, casa madre di Facebook e anche di Instagram, che le ha permesso di aprire il proprio account. Questa mattina, Mussolini aveva rilasciato dichiarazioni alla stampa e inviato un’interrogazione alla Commissione europea, per denunciare il rifiuto della piattaforma social di farle aprire un account con il suo cognome, che avrebbe violato le policy della community. «Si sono messi in contatto con me e scusati del disservizio, perché c’è stato un fraintendimento. Mi hanno aperto l’account Instagram. Vittoria!», ha dichiarato nel video su Twitter Mussolini.
La vice-capodelegazione di Forza Italia al Parlamento europeo, nipote del duce Benito, aveva presentato un’interrogazione alla Commissione europea per denunciare il fatto di non potersi appunto iscrivere a Instagram con il nome e il cognome di battesimo. Il cognome «Mussolini», infatti, avrebbe violato le policy della community. «Non cambio il mio cognome per Instagram, è un pregiudizio che diventa violenza», aveva affermato. E poi: «Premesso che l’iscrizione alle piattaforme online è fondamentale per lo svolgimento dell’azione politica e di comunicazione dei membri del Parlamento europeo, ho deciso di rivolgermi alla Commissione per esporre una questione riguardante una violazione dei miei diritti».
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10 maggio 2023 (modifica il 10 maggio 2023 | 17:30)
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