Il salvataggio reso complesso a causa dei barconi sovraccarichi di migranti e delle condizioni meteo marine sfavorevoli
Sono oltre 1.200 i migranti in difficolt salvati dalla Guardia Costiera nelle ultime 24 ore. Lo comunica il comando generale delle Capitanerie di porto. Sono ancora in corso — si legge nella nota— i soccorsi coordinati dal Centro nazionale del soccorso marittimo della Guardia costiera a favore delle due imbarcazioni intercettate ieri a oltre 100 miglia al traverso delle coste di Roccella Ionica, in acque Sar (Search and Rescue) italiane. Il salvataggio, reso complesso a causa dei barconi sovraccarichi di migranti e delle condizioni meteo marine sfavorevoli, si sta concludendo in queste ore.
A coordinare le operazioni in mare Nave Dattilo della Guardia costiera, che ha r
ecuperato tutti e 500 i migranti presenti su una delle due imbarcazioni. A dare supporto alla nave della Guardia costiera anche un pattugliatore della Guardia di finanza. Le 379 persone a bordo del secondo barcone sono gi state tratte in salvo da due motovedette Sar della Guardia costiera e poi trasferite sulla Nave Sirio della Marina militare, che si sta dirigendo ad Augusta. Il barcone intercettato ieri a circa 60 miglia al traverso di Crotone stato invece soccorso, nella notte, da due motovedette Sar della Guardia costiera e da un mezzo della Gdf; i 487 migranti sono stati tutti tratti in salvo e sbarcati nel porto di Crotone alle ore 3 di questa notte.
Intanto in Sicilia centosettanta, dei circa 2.700 migranti presenti nell’hotspot di Lampedusa ormai al collasso, sono stati trasferiti fra la notte e la mattinata con degli aerei dell’Aeronautica militare. Altrettanti ne partiranno nel pomeriggio, sempre con gli stessi velivoli. A causa del mare agitato nel canale di Sicilia, il traghetto di linea rimasto all’ancora di Porto Empedocle e non possibile, contrariamente a quanto avviene quotidianamente, effettuare massicci trasferimenti via mare.
11 marzo 2023 (modifica il 11 marzo 2023 | 13:23)
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