Spalletti si nasconde e dice che sono favoriti i rossoneri ma il percorso della stagione indica il contrario. Anche gli scommettitori sono d’accordo: dopo il Manchester City tra i favoriti ci sono Napoli e Bayern a pari merito
Chi osa Stefano Pioli, non Luciano Spalletti, mai visto cos prudente. L’allenatore del Napoli in fuga verso lo scudetto ma anche dalla realt appena scopre che il sorteggio di Champions mette il suo Napoli di fronte al Milan: I favoriti per la qualificazione sono i rossoneri.
Ma come, il suo Napoli in campionato ha 20 punti di vantaggio, all’andata ha vinto 2-1, eppure l’allenatore toscano, facendo una personale proiezione, un suo exit poll sul quarto di finale col Milan, sostiene: Il Milan ha una grande esperienza internazionale, vorr pur dire qualcosa, chi dice che noi siamo i favoriti un incompetente: basti pensare che Paolo Maldini la Champions l’ha conquistata ben 5 volte. Peccato che Maldini non giochi pi… Meno fantasioso Stefano Pioli, pi aderente ai fatti, alla realt del momento: Ai quarti tutte le squadre sono difficili da affrontare. Il Napoli forte e sta dominando il campionato. Ma la Champions la Champions e il Milan il Milan.
Ragionamento che non fa una piega, ma lui stesso sa che il Napoli il Napoli. Lo sanno anche i bookmakers, al punto tale che l’italianissima Snai, dopo attenti studi e rilevazioni, sentenzia con le sue quote: Manchester City offerto a 3,50, Napoli e Bayern Monaco a 4,75, quindi sono secondi per quote e pronostici. Sapete dove si trova il Milan? Ultimo a 20. Scaramanzia, tatticismi, psicologie strane, permettono tutto nel campo dei pronostici.
Ma se si fa una valutazione del percorso europeo delle nostre tre squadre impegnate nei quarti, poche storie (pi che giustificate se create da Spalletti) il Napoli strafavorito nel doppio confronto col Milan. E non certo perch lo sostengono i bookmakers di tutta Europa. Il Napoli ha vinto 7 partite su 8 in Champions, dominandole, esprimendo un gioco spettacolare, proprio come in campionato, ha convinto tutti, ha sorpreso e punito quelle squadre e quei tecnici che hanno sottovalutato il talento di Osimhen & Kvaratskhelia. Il Milan e Pioli non commetteranno certo un simile errore, tutt’altro, ma il vantaggio dei futuri campioni di Italia evidente.
Lo sa anche l’Inter, che in campionato ha sconfitto il Napoli. Adesso meglio che si concentri sul Benfica. una avversaria alla sua portata, Simone Inzaghi conosce alla perfezione il gioco dei portoghesi, ha gi domato, con merito, fatica e, bisogna ammetterlo, fortuna (in particolare nei minuti finali della partita di ritorno) il Porto: perch non insistere? L’Inter ha la dimensione tecnica ideale per prevalere sul Benfica che, mai dimenticare, ha eliminato la Juve dalla Champions. Allenato dal tedesco Schmidt, la squadra portoghese gioca un calcio moderno, pochi passaggi ed in porta, sa proteggersi con intelligenza, viene giudicata la rivelazione della stagione (ancora pi prepotente a livello europeo l’effetto sorpresa del Napoli).
Ma se l’Inter abbandona pigrizie, gelosie che talvolta emergono, gioca di squadra, pu tranquillamente farcela e ritrovarsi in semifinale, l dove nessuno pensava potesse arrivare. Bisogna essere onesti e riconoscere a Simone Inzaghi, tuttora traballante su quella panchina, l’autorevolezza del suo cammino europeo. Che pu proseguire: la Snai quota l’Inter a 12, il Benfica a 15. Vorr pur dire qualcosa.
Azzardiamo un pronostico, ma un gioco: Benfica-Inter (passa l’Inter), Napoli-Milan (passa il Napoli), Manchester City-Bayern Monaco (passa il Bayern), Real Madrid-Chelsea (passa il Real).
18 marzo 2023 (modifica il 18 marzo 2023 | 07:30)
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