Il percorso verso la flat tax e le nuove aliquote Irpef
La misura bandiera della riforma del fisco la flat tax per tutti entro il termine della legislatura. L’introduzione di un’unica aliquota di prelievo sull’imponibile delle persone fisiche riguarder autonomi, dipendenti e pensionati. La tassa piatta sar per preceduta da una fase transitoria con la riduzione delle aliquote dalle attuali 4 a 3 (gi il governo Draghi le aveva ridotte poich erano 5). Nel periodo transitorio verr inoltre unificata la no tax area tra lavoratori dipendenti e pensionati, anche questa una tappa per arrivare all’aliquota unica Irpef. Una nota del ministero dell’Economia conferma che la riforma fiscale prevede l’equiparazione della no tax area per lavoratori dipendenti (8.174 euro) e pensionati (8.500 euro). Terminata la fase di passaggio verr introdotta l’aliquota unica per tutti, assimilando cos l’Italia ad altri otto Paesi europei. Un’analisi dell’Osservatorio sui conti pubblici dell’Universit Cattolica di Milano indica che per ora la flat tax applicata in Russia (con aliquota al 13%), Estonia (20%), Romania (10%), Bosnia-Erzegovina (10%), Bielorussia (13%), Bulgaria (10%), Ucraina (18%) e Ungheria (15%). Il varo della tassa piatta dovr peraltro rispettare il criterio dell’imposizione fiscale progressiva sul reddito, previsto dalla Costituzione. Un principio che sar garantito modulando le detrazioni, gli sgravi e le deduzioni, che saranno inversamente proporzionali al reddito. Ma i dettagli esatti saranno definiti dai decreti attuativi.
17 mar 2023
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