L’opinione del ministro dell’Economia: «In termini strettamente economici se la Juve ha fatto un falso in bilancio, perché togliere punti? Se ragionassi come l’Agenzia delle Entrate gli sequestrerei lo stadio. Va ripensato un po’ tutto il sistema»
Il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, a margine dell’evento «Vita da campioni» al Foro Italico, ha parlato dell’inchiesta che riguarda le plusvalenze della Juventus e anche le sue conseguenze sul piano disciplinare. «Va ripensato tutto il sistema. Sulla giustizia sportiva avevamo avviato una prospettiva di riforma. Avevamo confidato che il sistema dello sport riuscisse ad autonormarsi ma è complicato. È evidente che il sistema concepito negli anni 60 non può più funzionare», la premessa del ministro
Che poi nel caso specifico della Juventus aggiunge: «La cosa più antipatica è che i tifosi oggi tifano per il giudice sportivo. Siamo a livelli paradossali. In termini strettamente economici se la Juve ha fatto un falso in bilancio, e sottolineo se, perché devo togliere i punti? Se ragionassi come l’Agenzia delle Entrate o la Finanza sequestrerei lo stadio visto che è l’unica che ha lo stadio di proprietà. Però credo che vada ripensato un po’ tutto il sistema sennò diventa un casino».
18 maggio 2023 (modifica il 18 maggio 2023 | 12:10)
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