Mahmood ospite all’Eurovision, le origini egiziane da parte di pap erano un bersaglio
Qualche preoccupazione ce l’ho… Metti caso che qui non piaccia… non mi fanno pi tornare a casa…. Mahmood stato invitato alla finale di Eurovision, insieme a una pattuglia di altri ex concorrenti, per un omaggio al pop di Liverpool. A lui toccata Imagine di John Lennon. Quella che vedremo in diretta su Rai1 sar una performance concentrata sui ricami vocali di Mahmood con un arrangiamento per un’orchestra di archi (e qualche tocco elettronico). Con il mio team abbiamo fatto qualche minimo cambiamento senza stravolgere un inno come questo, spiega il cantautore dopo le prove.
Il doppio vincitore di Sanremo si concentra sul testo. riduttivo considerarla una canzone pacifista. “Imagine” di tutti e ognuno dovrebbe sentirla propria: parla di unione e fratellanza. La parte che sento pi mia quella che immagina un mondo senza nazioni, senza motivi per uccidere, senza religioni. La sento mia perch ho visto la discriminazione colpire altri e a mia volta mi sono sentito discriminato in pi fasi della mia vita. Le origini egiziane da parte di pap erano un bersaglio: Ancora adesso sui social qualcuno mi scrive “torna nel tuo Paese”. Pensavo ormai fosse chiaro che sono italiano al 100%, ma stiamo regredendo. Nel tempo ho cambiato modo di reagire: prima non sapevo difendermi, adesso saprei rispondere. Se posso dare un consiglio a chi subisce discriminazioni quello di confidarsi con le persone vicine, ci si difende aggrappandosi agli altri. Sono cose che fanno soffrire, ma fanno crescere.
Bisogner seguire la finale in diretta su Rai1 (26 concorrenti, per l’Italia c’ Mengoni) per ascoltare questa Imagine. Non la pubblicher sulle piattaforme: troppo pura per essere commercializzata. Da quando ha pubblicato Ghettolimpo due anni fa, Mahmood non ha sfamato periodicamente le piattaforme con nuove uscite come le regole dello streaming vorrebbero. Non ho l’ansia di sparire e di dover fare qualcosa di nuovo ogni mese per evitarlo. Starei male a dover cantare sul palco qualcosa che stata fatta di fretta o perch la dovevo fare e sentire che non mi rappresenta al 100%. Dietro le quinte qualcosa si muove. Sta lavorando a un nuovo album: Sar frutto dei viaggi che sto facendo, Parigi, Londra, Berlino, Los Angeles… ho incontrato produttori internazionali e ognuno di loro mi ha dato la sua visione della musica.
Troveremo la sua voce altrove. il doppiatore di Sebastian, il granchio della Sirenetta nel nuovo live-action Disney: Quando il direttore del doppiaggio, Massimiliano Alto, mi ha detto che lui era la voce di Inuyasha, manga cui ho dedicato una canzone, mi sono commosso. Al cartone legatissimo. Non sono frasi di circostanza. Quando ha annunciato la sua presenza ha mostrato una foto del suo quinto compleanno, con alle spalle la locandina del film: Era il mio cartoon preferito da bambino. Poi sono arrivati quelli giapponesi. Se nel copione c’erano battute diverse, provavo a correggere… Mi sento un po’ Sebastian, non solo perch tutte le estati eravamo in Sardegna dai parenti e mamma mi iscriveva sempre in piscina: quel granchio ha una personalit pungente, per alla fine ti d il cuore.
All’Eurovision c’ gi stato due volte: Con “Soldi” ho avuto la prima opportunit di viaggiare nel mondo; l’anno scorso con Blanco stato magico. E ora mi sembra di tornare indietro nel tempo: nella primavera 2024 avr un tour europeo (16 date in 10 Paesi, in Italia solo Milano ndr). L’Eurovision il mio punto di partenza verso il continente.
12 maggio 2023 (modifica il 12 maggio 2023 | 19:00)
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