Volano i conti di Sanlorenzo. Il consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre e il piano industriale 2023-2025, proponendo un dividendo di 0,66 euro per azione, pari a circa il 31% del risultato netto di gruppo, che raggiunge 74,2 milioni di euro, +45,4% rispetto al 2021. Il gruppo, che ha presentato i dati alla comunit finanziaria nella sede della Borsa di Milano, prevede anche una solida crescita nel triennio 2023-2025, con un incremento a doppia cifra dei principali indicatori nel 2023.
Tasso annuale di crescita al 17,6%
Al termine di questo esercizio – ha commentato Massimo Perotti, presidente e chief executive officer di Sanlorenzo – consegniamo ai nostri azionisti e a tutti gli stakeholder un triennio di risultati eccellenti che ogni anno hanno superato le nostre stesse previsioni e hanno visto un tasso annuale di crescita composto del 17,6%, il raddoppio dell’Ebitda, un aumento di 310 punti base dell’Ebitda margin, l’utile netto quasi triplicato, oltre 100 milioni di euro di creazione di cassa, pur avendo distribuito dividendi per circa 31 milioni. Gli impegni che ci assumiamo per il prossimo triennio sono una crescita solida e costante dei ricavi e della marginalit e una robusta generazione di cassa. Ci impegneremo non solo a crescere, ma guarderemo anche al modo in cui lo faremo, investendo ingenti risorse in un ambizioso traguardo di sostenibilit, che ci vede pionieri nel percorso verso la carbon neutrality, anche grazie ad accordi in esclusiva con i principali player mondiali dell’energia e degli E-fuel, che consentiranno di rivoluzionare l’intera industria nautica. altres costante il nostro impegno per migliorare gli obiettivi di redditivit, tenendo sempre in considerazione il benessere degli stakeholder che con il loro lavoro contribuiscono allo sviluppo di Sanlorenzo.
Ricavi netti
Vediamo, dunque, nel dettaglio i dati di bilancio, a partire dai ricavi netti nuovo consolidati, che al 31 dicembre 2022 ammontano a 740,7 milioni di euro, in crescita del 26,4% rispetto al 2021. Nel quarto trimestre, questi ricavi i sono pari a 196,6 milioni, in crescita del 24,9% rispetto al 2021. In una dinamica positiva del mercato, questi importanti risultati – hanno spiegato Perotti, Ferruccio Rossi (executive director & general manager), Carla Demaria (executive director & ceo Bluegame) e Attilio Bruzzese (group cfo) – beneficiano di un mix favorevole legato sia all’aumento dei volumi, con una crescita delle dimensioni medie degli yacht in ciascuna business unit, sia all’incremento dei prezzi di vendita. L’Ebitda rettificato pari a 130,2 milioni, in crescita del 36,3% rispetto al 2021. Il margine sui ricavi netti nuovo pari al 17,6%, in aumento di 130 basis point rispetto al 2021. Gli oneri finanziari netti sono pari a 0,5 milioni di euro, in diminuzione del 53% rispetto al 2021, per effetto delle migliori condizioni applicate dagli istituti finanziari, degli utili su cambi e dei proventi della gestione attiva della liquidit. Il risultato ante imposte pari a 102,3 milioni, in crescita del 44% rispetto a 71 milioni nel 2021. Il risultato netto di gruppo raggiunge 74,2 milioni, in crescita del 45,4%. Il margine sui ricavi netti nuovo pari al 10%, in aumento di 130 basis point rispetto al 2021.
Il capitale
Il capitale circolante netto risulta negativo per 37 milioni, in diminuzione di 34,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2021. Le rimanenze sono pari a 53,4 milioni, in calo di 14,8 milioni. Gli investimenti ammontano a 50,0 milioni, a parit di perimetro di consolidamento, in crescita dell’1,5% rispetto al 2021. Includendo l’effetto dell’ingresso nel perimetro di consolidamento delle societ Polo Nautico Viareggio S.r.l., Equinoxe S.r.l. e I.C.Y. S.r.l., gli investimenti totali del 2022 sono pari a 59,0 milioni, in crescita del 19,8% rispetto al 2021, di cui 34,3 milioni destinati ad aumentare la capacit produttiva a supporto della crescita dei ricavi da prodotti e servizi e 19,5 milioni per le attivit di sviluppo prodotto e ricerca legati all’introduzione di nuovi modelli altamente sostenibili. La posizione finanziaria netta positiva per 100,3 milioni, in aumento di 61,3 milioni. Le disponibilit liquide e mezzi equivalenti ammontano a 146,3 (141,3 milioni al 31 dicembre 2021). L’indebitamento finanziario pari a 101,4 milioni, di cui 52,2 milioni correnti e 49,2 milioni di non correnti. Le passivit finanziarie per leasing incluse ai sensi dell’Ifrs 16 ammontano a 7,8 milioni. Estremamente positivo, hanno spiegato i vertici di Sanlorenzo, stato l’andamento dei saloni nautici svolti nel 2022, che hanno registrato una forte affluenza di clienti principalmente europei e americani e un grande successo commerciale per i nuovi modelli presentati. Il backlog netto al 31 dicembre 2022, dedotti i ricavi netti nuovo realizzati nell’esercizio, ammonta a 1.069,6 milioni, rispetto a 915,6 milioni al 31 dicembre 2021, per il 93% venduto a clienti finali.
I cinque punti del piano industriale
Il piano industriale 2023-2025 si basa su cinque pilastri: sostenibilit e tecnologia; sviluppo di nuovi modelli; offerta di servizi ad alto valore aggiunto per i clienti; strategia di distribuzione diretta nei mercati chiave; aumento della capacit produttiva e acquisizioni di operatori strategici nella supply chain. Il primo pilastro, lo sviluppo di tecnologie innovative per la generazione di potenza carbon neutral, vede Sanlorenzo muoversi attraverso accordi di collaborazione con i principali player mondiali dell’energia e degli E-fuel, che consentiranno di rivoluzionare l’intera industria nautica. La rotta tracciata nella strategia Road to 2030 porter a varare nel 2024 il primo 50Steel equipaggiato con fuel cell a metanolo per l’alimentazione di tutti i servizi di bordo, per poi arrivare, nel 2028, al varo di un primo superyacht 50 Steel alimentato unicamente a metanolo, traguardo finale per Sanlorenzo e vera risposta alla richiesta del settore nautico di generazione a bordo di potenza carbon neutral. Nel segmento inferiori a 24 metri, avanzano due rivoluzionari progetti di Bluegame basati sull’utilizzo dell’idrogeno: il tender BGH, scelto dal New York Yacht Club quale “chase boat” per affiancare American Magic durante la 37esima edizione dell’America’s Cup che si terr a Barcellona nel 2024, e il successivo Bgm65hh (hydrogen-hybrid).
Nuovi modelli in arrivo
Per quanto riguarda lo sviluppo di nuovi modelli, il piano prevede l’introduzione di nuove gamme con l’ingresso in segmenti diversi, quali il multiscafo, e contestualmente un arricchimento di quelle in portafoglio, portando i modelli dagli attuali 26 a 36, di cui 17 della Business Unit Yacht, 8 della Business Unit Superyacht e 11 Bluegame. Sul terzo fronte, il Piano prevede il rafforzamento di un pacchetto premium comprendente: La Sanlorenzo Charter Fleet, prima flotta di charter monobrand al mondo; la Sanlorenzo Academy per la formazione degli equipaggi; forme mirate di leasing/finanziamenti e assicurazioni; la manutenzione e i servizi di refitting e restyling. L’attivit di refitting rappresenta un upside del piano ad alto potenziale, considerando che la flotta mondiale di yacht oltre 30 metri in costante incremento (nel 2021 ammontava a 5.396 unit) ed il mercato del refitting previsto crescere in misura maggiore, cos come avvenuto dal 2017 al 2021 con CAGR +16,4% per yacht oltre 40 metri.
Strategia di distribuzione
Per quanto riguarda la strategia di distribuzione, il piano prevede l’apertura di uffici monobrand, oltre quelli gi esistenti nelle Americhe e nelle Baleari, anche in Emea (Monaco e Costa Azzurra) e Apac. Per quest’ultimo mercato in particolare, attesa entro il primo semestre 2023 l’acquisizione di Simpson Marine, un network di 12 showroom e 10 centri di servizio a copertura dell’intero Far East. L’attuale capacit produttiva di Sanlorenzo pu contare su superfici di cantieri pari a 100mila mq, utilizzate al 79%. Il piano, per l’ultimo pilastro, prevede entro il 2025 di ampliare la capacit del 25%, portandone l’utilizzo a circa l’85%. Per un eventuale upside del 20% della capacit produttiva sono gi a disposizione della societ le aree necessarie. Inoltre, proseguir la strategia di investimento indirizzata all’integrazione verticale della supply chain con partnership e partecipazioni di minoranza in fornitori strategici.
Le previsioni
Per il triennio 2023-2025, Sanlorenzo prevede una crescita media annuale dei ricavi “High Single-Digit”, partendo da una previsione per il 2023 tra gli 810-830 milioni di Euro, in crescita dell’11% rispetto al 2022. Importante e progressivo incremento previsto nella marginalit del gruppo, che nel 2025 attende un Ebitda margin pari o superiore al 19,5%, rispetto al 17,6% del 2022. La previsione della posizione finanziaria netta compresa tra 185 e 205 milioni di euro, con una generazione di cassa di oltre 100 milioni. Il Piano sar sostenuto da investimenti concentrati principalmente sulla ricerca e sviluppo di nuovi modelli ad alta tecnologia e sull’aumento della capacit produttiva. Nel triennio sono previsti investimenti per circa 150 milioni.
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