Vodafone ha annunciato il taglio di 11 mila posti di lavoro in tutto il gruppo multinazionale nei prossimi tre anni. L’azienda deve cambiare per affrontare le sue scarse prestazioni, ha spiegato Margherita Della Valle, recentemente nominata chief executive, aggiungendo che la riduzione dei posti di lavoro fa parte di un piano di semplificazione del business.
Eliminare le complessit
Questa decisione avr un impatto principalmente sulla sede centrale di Vodafone, che si trova a Berkshire, nel Regno Unito, e successivamente sui mercati di tutto il mondo. La nostra performance non stata abbastanza buona. Per ottenere risultati costanti, Vodafone deve cambiare, ha dichiarato Della Valle. Semplificheremo la nostra organizzazione, eliminando la complessit per recuperare la nostra competitivit. Riallocheremo le risorse per fornire il servizio di qualit che i nostri clienti si aspettano, ha aggiunto. Il precedente capo del gruppo, Nick Read, a dicembre 2022 stato allontanato a causa delle preoccupazioni sulla performance dell’azienda. L’ex ceo aveva svelato alla fine dei piani per ottenere circa 1 miliardo di sterline di risparmi sui costi, dichiarando che ci avrebbe potuto comportare la perdita di posti di lavoro, ma non era mai stato indicato il numero.
I conti chiusi a marzo
La notizia giunge dopo che Vodafone ha registrato un calo dell’1,3% degli utili dell’intero anno (concluso a marzo), scesi a 14,7 miliardi di sterline, al di sotto delle aspettative, e ha previsto una crescita minima o nulla degli utili per l’anno finanziario in corso. I ricavi sono aumentati dello 0,3% a 45,7 miliardi trainati dalla crescita in Africa e dalle maggiori vendite di apparecchiature e compensati da minori ricavi da servizi in Europa e da un andamento sfavorevole dei cambi. Vodafone ha registrato nell’esercizio chiuso al 31 marzo scorso un utile rettificato per azione di 11,45 centesimi, in calo dagli 11,68 centesimi dell’anno precedente e ha annunciato un dividendo finale per azione di 4,5 centesimi, per un dividendo complessivo di 9 centesimi, invariato rispetto all’anno precedente.