Primo party d’estate a Buckingham Palace, dopo l’incoronazione. Il primo affidato ai principi di Galles come padroni di casa. Mentre Carlo visita i laboratori Whittle
E’ stato incoronato sabato con rito medievale, la St Edward Crown, unto con olio consacrato a Gerusalemme e fotografato con il globo d’oro in mano e lo scettro ammantato di velluto, ma Re Carlo III finito il weekend lungo d’incoronazione è tornato subito al lavoro, in borghese. E alla sua passione di sempre: l’ambiente.
E mentre Re Carlo dismessi gli abiti rituali, incontrava ingegneri e discuteva di sostenibilità, è toccato per la prima volta a William e Kate — vestiti con tuba e cappellino sul capo — fare da padroni di casa a Buckingham Palace aperto per il primo Garden Party dopo l’incoronaizone.
Tornando a Sandringham per un po’ di riposo Carlo si è infatti fermato al Cambridge University Whittle Laboratory (l’università che ha frequentato, primo re con una laurea in tasca) e incontrato il team di ingegneri che sta lavorando per trovare soluzioni per l’industria aerospaziale, compatibili con l’obiettivo Emissioni Zero che il Regno Unito si è dato per il 2050. «Il settore aerospaziale è cruciale in tutto questo, come pure altri settori certo e più riusciamo a fare, il più velocemente riusciamo a fare, con i sistemi che avete sviluppato qui a Whittle meglio è. E se posso dirlo, finalmente, la cosa importante è che stiamo ora lavorando con altri Paesi in un’ottica di collaborazione transatlantica», ha detto il Re.
Il grande progetto della Sustainable Markets Initiative lanciato da Carlo un paio di anni fa, è nato proprio per coinvolgere in uno sforzo sostenibile comune tutte le industrie: dalla moda (di cui l’italiano federico Marchetti è capofila all’aerospaziale, fino ai trasporti). Insomma, se l’incoronazione ha messo sotto i riflettori il Re nella storia, la funzione istituzionale per il Regno, Carlo ora che è ufficialmente e solennemente incoronato non ha perso il suo piglio interventista di quando scriveva ai ministri con i suoi “Black spider memos” come furono chiamati. E soprattutto non ha intenzione di mettere da parte il suo impegno per l’ambiente.
In parallelo, mentre Carlo tornava alle sue passioni di sempre incontrando gli ingegneri dei laboratori Whittle, il figlio William con Kate principi di Galles, affiancati dai nuovi duchi di Edimburgo, Edoardo e Sophie, ai quali si sono uniti anche Anna e i duchi di Gloucester, facevano i padroni di casa a Buckingham Palace per il grande Royal Garden Party dell’incoronazione.
Tra gli invitati quanti hanno contribuito alla riuscita della grande operazione dell’incoronazione, personalità diplomatiche e artisti, insomma un vasto mondo accomunato dall’idea che l’invito è un ringraziamento reale per quanto hanno fatto per Londra. C’era anche l’ambasciatore italiano a Londra Inigo Lambertini che ha postato le immagini su Twitter.
Quanto ai Windsor schierati sul prato del giardino di palazzo, come ha raccontato la foto di famiglia dei Windsor dopo l’incoronazione, la Ditta reale conta ormai solo dieci figure sulle quali contare. Gli unici quarantenni, William e Kate. E a tutti gli effetti il nuovo regno sarà un gioco di squadra.
10 maggio 2023 (modifica il 10 maggio 2023 | 08:36)
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