Mangiare bene aiuta anche ad abbassare i livelli di stress, a combattere l’ansia, a prevenire depressione e malattie neurodegenerative come l’Alzheimer. L’ultima interessante conferma arriva da uno studio coordinato dalla University College Cork (Irlanda) a cui ha partecipato la Fondazione altoatesina Edmund Mach che ha dimostrato, in particolare, gli effetti benefici di dieta ricca di cibi fermentati come crauti, yogurt, kefir e kombucha.
Combinati tra di loro, e mangiati in modo regolare, secondo gli scienziati questi cibi agiscono come veri e propri integratori favorendo il buon funzionamento del sistema nervoso. Stimolano la produzione di psicobiotici, microorganismi che nutrono la flora intestinale, favorendo la produzione di ormoni come la serotonina (ormone della felicit da cui dipende il buonumore) e limitando contemporaneamente la produzione di cortisolo.
Cosa mangiare
Una delle sue particolarit di questo studio il fatto di aver preso in considerazione un insieme di alimenti, e non uno solo, a riprova del fatto che non esiste un ingrediente miracoloso, ma sempre la combinazione a fare la differenza. Oltre ai gi citati yogurt, kefir, crauti, kombucha, gli scienziati hanno infatti studiato gli effetti di una dieta ricca di tanti altri cibi fermentati e in generale ricchi di fibre, acidi grassi Omega 3 e antiossidanti: per esempio frutta, legumi, cereali integrali e ortaggi di vario tipo.
La conferma
Li hanno somministrati a un gruppo di pazienti pi volte nell’arco della giornata per un periodo di quattro settimane, quindi sono passati alla fasi di verifica confrontando i dati di questi pazienti con quelli di altri che invece nel frattempo hanno seguito una dieta convenzionale. Hanno analizzato plasma e urine con un sistema innovativo che ha consentito di rilevare i valori e la tipologia di batteri del microbiota intestinale, e poi hanno sottoposto i partecipanti a un questionario per capire come si sentissero. In questo modo hanno avuta la conferma dei vantaggi di una dieta ricca di alimenti fermentati e fonte di fibre: chi li ha mangiati regolarmente ha raccontato di percepire livelli inferiori di stress e di sentirsi complessivamente meglio.
L’adozione di una dieta mirata pu rappresentare un valido strumento nella riduzione di stress, ansia e depressione, ha commentato Andrea Anesi, ricercatore FEM. Questa ricerca – ha proseguito – segna una svolta importante e un punto di partenza per ulteriori approfondimenti sulle potenzialit associate all’adozione di diete mirate per il trattamento dei disturbi mentali.
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14 marzo 2023 (modifica il 14 marzo 2023 | 11:08)
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