TikTok ha introdotto, per ora solo per il mercato statunitense, la nuova funzione Serie, che dovrebbe dare ai creator un nuovo modo, forse il più concreto sin qui, per guadagnare: farsi pagare per i contenuti.
Sostanzialmente si tratta di una sorta di collection potenziata, simile a quelle già utilizzabili sul social network di ByteDance per raggruppare i video dello stesso creator e sullo stesso argomento, ma appunto con la novità che i video che stanno nelle Serie stanno dietro a un paywall. Per vederli è necessario pagare, più o meno come è necessario pagare per leggere alcuni articoli sui siti di informazione.
Curiosità
Sì, TikTok sta diventando il Google della Gen Z: lo dimostrano i numeri
Come funzionano le Serie su TikTok
Ogni Serie può contenere sino a 80 video e ogni video può durare sino a 20 minuti, che è l’altra, importante novità introdotta da TikTok, ancora nella direzione di YouTube come già fatto con i video lunghi sino a 10 minuti. I creator potranno decidere il costo di ogni singolo contenuto, che secondo indiscrezioni potrà andare da 1 a 190 dollari, e i follower potranno acquistare l’accesso da link messi in altri video dello stesso creator o dalla sua pagina iniziale.
Ancora non è chiaro quanta parte di questi soldi resteranno a TikTok e quanti finiranno invece nelle tasche dei creator: è probabile che il modello di business sia simile a quello di Patreon e OnlyFans (dunque si parla di una trattenuta del 30% circa), anche se “i contenuti delle Serie devono rispettare le nostre linee guida”, come l’azienda ha specificato chiaramente.
Inizialmente, le Serie saranno aperte solo a un numero limitato di creator, così come (probabilmente) i video lunghi 20 minuti, che sembrano comunque una tendenza inevitabile per questo social, diventato famoso per le clip brevi e brevissime: più a lungo durano, e più sono interessanti, più le persone restano sulla piattaforma. Che è ovviamente lo scopo ultimo di qualsiasi social network.
abbiamo chiesto a TikTok Italia informazioni su quando (e se) questa funzionalità arriverà in Italia: aggiorneremo questa pagina appena avremo risposta